DOCUMENTI SULLO STATO PATRIMONIALE DEGLI STRANIERI: A CEREA RIPRISTINATO UN PRINCIPIO DI EQUITÀ

Comunicato Stampa

Verona, giovedì 30 novembre 2017

Il Coordinamento provinciale di Progetto Nazionale, attraverso le dichiarazioni del responsabile provinciale Luca Zampini, plaude al provvedimento dell’amministrazione ceretana guidata dal primo cittadino Marco Franzoni, che ha deciso nuove regole per i cittadini extracomunitari che vorranno accedere ai contributi economici erogati dal Comune.

«Stabilire che gli extracomunitari debbano integrare documentazione per la richiesta di poter beneficiare di sostegni economici garantiti dagli enti pubblici – ad oggi una semplice autocertificazione – con atti reperibili presso consolati ed ambasciate che attestino eventuale possesso di beni immobili o depositi bancari nei loro Paesi d’origine, non è un provvedimento discriminatorio e tantomeno “razzista”, ma una iniziativa che ripristina l’equità di fronte ai doveri tra italiani e stranieri. Ed è proprio la mancanza di equità che determina squilibri, avvelena gli animi, rende il clima politico esacerbato». «Tutto il plauso ed il sostegno di Progetto Nazionale al Sindaco Franzoni e al lavoro dei nostri due consiglieri Martina Farronato e Matteo Zago, con l’auspicio che l’iniziativa venga estesa trovando campo d’applicazione anche in altri ambiti, come quello dell’assegnazione delle case popolari» ha poi aggiunto il Coordinatore Zampini.

Contro la dittatura dei “diritti dell’uomo”, Progetto Nazionale vuole affermare l’apologia dei doveri, in una società piagnona e senza spina dorsale che offre all’esterno pessimo esempio di sé.

E quando gli esempi non vengono più dall’alto è inevitabile e doveroso offrirli dal basso.

 

Ufficio Stampa – Progetto Nazionale Verona

 

Check Also

NICOLA PASETTO: UN GRANDE UOMO E DEI MISERABILI

Comunicato  Verona, 26 giugno 2023 Muore giovane chi è caro agli Deì, così recita un …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.