DOMENICA 25 MARZO TESSERAMENTO A SAN GIOVANNI LUPATOTO

Domenica 25 marzo il circolo lupatotino di Progetto Nazionale sarà in viale Papa Giovanni Paolo II col proprio gazebo, dalle 9:30 alle 12:00, per la campagna di tesseramento 2018 “IUS SANGUINIS”, richiamo al codice di cittadinanza legato alla discendenza niente affatto immotivato o anacronistico…

Infatti, nemmeno il tempo degli sberleffi da parte di alcuni illusi all’ex “presidenta” della Camera Laura Boldrini, vessillifera del nomadismo perenne (e del più imperativo dei comandamenti radical-chic: l’accoglienza), ed ecco spuntare quale suo successore il grillino Roberto Fico, pro ius soli e sinistro dichiarato. Della serie nulla di nuovo sotto il sole…

Nel frattempo in Francia, nuovo “attentato terroristico di cittadinanza europea” in un supermercato, e nuove conferme…Questo infatti il curriculum del terrorista Redouane Ladkim: precedenti per violenza nel 2010, possesso di armi nel 2011, ingiurie a pubblico ufficiale nel 2014, e successivamente, dopo aver ottenuto la cittadinanza francese nel 2015, possesso di droghe nel 2016, ancora possesso di armi nel 2017…

Lo scorso anno fu quello del tentativo non riuscito di cambiamento del codice di cittadinanza con la proposta dello IUS SOLI (diritto di suolo) da parte del Pd e appendici varie della sinistra (con qualche cedimento anche nel confuso scenario del centrodestra); a fronte di questo, Progetto Nazionale decise di lanciare simbolicamente la propria campagna tesseramento nel nome della riaffermazione dello IUS SANGUINIS, il diritto di discendenza, prima che anche l’Italia attraversi la soglia drammatica già oltrepassata da altre nazioni europee come la Francia, il Belgio, l’Inghilterra.

Serve ben altro e ben più di un suolo di nascita e di una lingua inculcata per fare una nazionalità, che richiede un processo lungo e complesso, a maggior ragione in fasi di immigrazione di massa come l’attuale.

Fermo e forte il nostro NO al criminale processo di ingegneria sociale che nelle menti dei suoi promotori vorrebbe travolgere le frontiere, decostruire le identità, sovvertire le tradizioni, smantellare i diritti sociali e dividere i popoli.

Il filosofeggiare “istituzionale” non può costituire una priorità politica in fasi storiche di sopravvivenza della Patria e della Comunità.

Progetto Nazionale Verona

 

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