Lettera Aperta
Verona, 18 luglio 2015
Apprendo dai media locali della goliardica e pittoresca trovata dei consiglierei comunali Polato e Fantoni, durante il consiglio Comunale del 16/07/15 in merito alla presentazione del nuovo partito politico di Flavio Tosi previsto martedì 21/07/15.
Un nuovo partito che secondo loro sarà: “verde fuori in riferimento alla Lega Nord, rosso dentro in sintonia con i renziani del PD, e ricca di tanti semi neri fascistelli”.
Attenderemo martedì, e solo allora scopriremo se la metamorfosi politica del Sindaco di Verona è quella prefigurata con tanta acutezza dai due consiglieri di Forza Italia, ma nel frattempo, anziché dare del cornuto all’asino, il bue dovrebbe guardare, ricordare e riflettere sull’incredibile e continua evoluzione e trasformismo del proprio partito.
Il bue, vocifera di questo presunto avvicinamento di Tosi al Partito Democratico, i fatti dicono che nel frattempo a San Giovanni Lupatoto, Giuseppe Stoppato, tosiano della prima ora, è tra gli artefici della caduta del Sindaco Vantini, renziano doc!
E sempre i fatti raccontano che l’On. Alberto Giorgetti, era sottosegretario del Governo Letta del partito Democratico silurato da Renzi del Partito Democratico…mah…evidentemente quel Letta (di cui non possiamo ricordare il Ministro all’integrazione Cecile Kyenge) doveva esser proprio un fior di fascista per essere sostenuto da Forza Italia!
A noi risulta inconfutabilmente, ad altri non sappiamo (perché la memoria selettiva spesso fa miracoli), che a sostenere Renzi, non Benito Mussolini, ma Renzi, sia stato un partito che si chiama FORZA ITALIA, e non nei primi anni del Novecento!
Ma senza addentrarci troppo nelle questioni romane, restiamo su quelle Scaligere…parliamo delle elezioni provinciali, in cui Forza Italia UFFICIALMENTE sosteneva Peretti, ma invece ha vinto Pastorello (Lega Nord + Lista Tosi), lo stesso Pastorello che ha nominato l’attuale consigliere comunale Daniele Polato alla presidenza della Funivia di Malcesine…Indipendentemente dalla qualità del lavoro che Polato sta svolgendo, nessuno si chiede come mai tale incarico venga dato alla parte ufficialmente sconfitta? Che una parte di Forza Italia, abbia fatto quello che ha voluto perché l’altra parte, quella ufficiale, si era accordata guarda caso proprio con il Partito Democratico?
Mah…evidentemente Forza Italia aveva fatto una scelta, ma Battiti un’altra…o il contrario…non lo sappiamo! Però a spezzettarsi in due, qualcosa, Battiti o Forza Italia, a casa lo porta sempre e comunque…
Non vi è da stupirsi poi se dal risultato delle scorse regionali, Forza Italia ne esce come «un ancella alla corte di Zaia; siamo già in fase di estinzione!» e queste non sono parole mie, ma dell’onorevole Giorgetti in un intervista a Il Gazzettino del 02/07/2015…se Forza Italia è crollata al 5,97% non me ne stupisco visto quanto sopra esposto.
Dimenticavo, i “semi neri fascistelli”, anzi, i miei Camerati…Mariotti lascia la tariffa delle acque più bassa di tutto il Veneto ed un’azienda in attivo, non posso che augurargli di ripetersi in ugual modo come vice-presidente di Verona Mercato; Miglioranzi è destinato a ricoprire nuovamente la presidenza dell’Amia, dopo che i lavoratori (mi piace ricordarlo e ripeterlo, I LAVORATORI) della medesima azienda hanno raccolto le firme e le hanno spedite al Sindaco perché lo riconfermi nell’incarico (una autentica eccezionalità); i risultati di Amia poi, per restare al lavoro svolto (e non alle chiacchiere e alle carnevalate), sono di tutto rilievo come inoppugnabilmente testimoniato da dati; Piubello, resta un leone circondato da iene, ma un leone è sempre un leone e non è MAI DOMO.
Del destino politico del sindaco di Verona, da buon fascista, ME NE FREGO, è un alleato di Progetto Nazionale, non “il Capo”, il mio Capo è Piero Puschiavo. Il mio destino politico invece sarà ovunque con i miei fratelli “semi neri fascistelli”, accanto a loro in qualunque situazione.
Matteo Tinelli
Progetto Nazionale