L’Arena
IL GIORNALE DI VERONA
Sabato 25 Giugno 2011 CRONACA Pagina 15
CONSIGLIO COMUNALE. Interrogazione
Tafferugli a Salerno
Miglioranzi:« Tosi difenda la città»
Affissioni, modificate le regole sulle distanze minime dei cartelli
Il caso delle aggressioni di Salerno approda anche in Consiglio comunale dove il consigliere della Lista Tosi, Andrea Miglioranzi, si è espresso con un’interrogazione. «Ciò che è accaduto al ritorno della finale dei play-off di Lega Pro non è solo grave, ma ha dell’incredibile», dichiara Miglioranzi facendo la cronistoria degli incidenti accaduti e documentati anche dalle televisioni allo stadio Arechi, «dall’aggressione al mister Mandorlini, ai cronisti veronesi in sala stampa da presunti giornalisti salernitani, gli insulti e i lanci di bombe carta e petardi persino contro il guardalinee, per finire con il questore di Salerno che invita i nostri giornalisti ad andarsene perché mancano le condizioni di sicurezza. Ma mi domando, dove siamo?».
Miglioranziha quindi concluso: «Il tutto per cinquemila euro di multa ai ti! fosi veronesi per cori di discriminazione territoriale e 23mila ai salernitani. Ma è equilibrata una cosa del genere da parte della Lega Pro? Chiedo quindi al sindaco di adoperarsi per difendere nelle sedi opportune la città, la squadra, l’allenatore, i giornalisti e i tifosi».
Il Consiglio comunale è poi proseguito con l’approvazione delle modifiche al regolamento della pubblicità e delle affissioni. Le variazioni più significative riguardano la riduzione delle distanze minime per il posizionamento di cartelli, insegne di esercizio e altri mezzi pubblicitari entro i centri abitativi.
Secondo l’assessore Erminia Perbellini le modifiche «renderanno più agevole il regolamento» mentre per l’opposizione, in particolare Ivan Zerbato (Ulivo) c’è il rischio che le modifiche «costituiscano un pericolo per la sicurezza urbana».
Respinti dal Consiglio comunale i tre emendamenti presentati dalla minoranza e l’ordin! e del giorno a firma del consigliere Montagnoli con il quale s! i invita l’amministrazione a «mettere a disposizione gli ulteriori spazi previsti per la pubblicità tramite bando pubblico».
A seguire, è stato approvato anche il bilancio consuntivo 2010 di Agec che documenta una perdita di sette milioni e mezzo di euro, dovuta all’acquisto delle 132 farmacie comunali che sarà coperta, su proposta dell’azienda stessa, mediante l’utilizzo del capitale di dotazione per la quota relativa al valore della capitalizzazione.G.COZ.